Lo Steca Tarom MPPT 6000-M di nuova concezione offre una risposta all'attuale svolta tecnologica nel settore fotovoltaico. Grazie alla riduzione dei prezzi dei moduli e delle tariffe incentivanti, l'interesse per gli impianti autonomi e gli impianti di autoconsumo è in crescita. Per queste applicazioni il regolatore di carica MPPT è particolarmente adatto. Anche le batterie agli ioni di litio dettano nuovi standard in fatto di tecnologia di carica, che il nuovo Steca Tarom MPPT 6000-M già oggi soddisfa.
Il precursore è il primo regolatore di carica con un data logger interno completo che registra tutti i dati di rendimento per un periodo di tempo di 20 anni. Un display LCD grafico intuitivo visualizza tali dati e le più importanti informazioni di sistema. Due inseguitori separati MPP e un range di tensione d'ingresso fino a 200 V CC offre un'elevata flessibilità per quanto riguarda diversi orientamenti, possibilità di collegamento, tipi di modulo e tensioni di stringa in un dispositivo. Lo Steca Tarom MPPT 6000-M è inoltre il primo regolatore di carica che raggiunge un grado di rendimento di conversione misurato sul campo pari al 99%. Questo valore è stato confermato da misurazioni indipendenti dell'Austrian Institute of Technology (AIT) di Vienna.
La novità più importante di Steca Tarom MPPT 6000-M sono tuttavia i nuovi algoritmi innovativi e ampi di recente sviluppo: con una strategia di carica sviluppata specificamente per batterie agli ioni di litio, per la prima volta è possibile caricare in modo professionale tutte le composizioni chimiche di litio con tensioni nominali pari a 10-60 V. La strategia di carica è perfettamente adattabile attraverso numerosi parametri a tutte le batterie al litio disponibili sul mercato. Per la prima volta è possibile caricare batterie al NiCd e al NiMh. Anche per le batterie al piombo, Steca Tarom MPPT 6000-M offre algoritmi rivoluzionari ed innovativi: così è possibile ad esempio, sulla base dello "State of Health“, adattare la strategia di carica all'età della batteria e quindi prolungarne significativamente la durata utile. Infine, un nuovo algoritmo SOC, in base ad un filtro Kalman dalle capacità particolari di adattamento alla condotta dell'utente, completa il pacchetto innovativo.