I fondi sono distribuiti in questo modo: il 15% per l’acquisto di veicolo con emissioni di anidride carbonica che non superi i 50 g/km, il 35 % per l’acquisto di veicoli con emissioni di anidride non superiori a 95 g/km e il 50% per l’acquisto di veicoli con emissioni non superiori a 120 g/km.
Gli incentivi nei primi due casi sono riservati a tutte le categorie di acquirenti e non c’è bisogno di rottamazione, mentre nel caso dei veicoli con emissioni entro i 120 g/km sono per mezzi destinati all’uso di terzi o nell’esercizio di imprese, arti e professioni e che siano impiegati come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa. Inoltre, nell’ultimo caso è anche obbligatorio rottamare un corrispondente veicolo obsoleto.
Per quanto riguarda il veicolo da rottamare, esso deve essere stato immatricolato almeno dieci anni prima di quello nuovo, deve risultare intestato da almeno un anno dalla data di immatricolazione del nuovo al soggetto cui è intestato il nuovo o a uno dei suoi famigliari conviventi, inoltre deve appartenere alla stessa categoria del nuovo veicolo.